I REGNI ELLENISTICI

I REGNI ELLENISTICI


L’età ellenistica fu caratterizzata dalla diffusione della cultura greca in tutte le regioni conquistate da Alessandro e dall’ innesto nella cultura greca di idee e tradizioni del Vicino Oriente.

I successori di Alessandro furono i Diadochi (“successori”).

La classe dirigente fu per intero greca o ellenizzata.

La concezione del potere e l’organizzazione statale s’ispirarono alle tradizioni monarchico-teocratiche orientali.

Regno d’Egitto – Tolomei:

•  I Greci vengono attirati da ampi privilegi economici e giuridici , mentre la gran massa della popolazione indigena rimane in una posizione subalterna

•  La condizione dei contadini diventa dura e molti di loro si dedicano al brigantaggio .

•  Furono promossi culti dinastici , anche se gli Egiziani dimostrano la propria ostilità con ripetute insurrezioni

•  L’obbedienza veniva imposta da un esercito professionale , composto in buona parte da mercenari

Regno di Siria – Seleucidi:

•  Il regime fu meno rigido rispetto a quello dell’Egitto

•  Per ellenizzare il popolo, i Seleucidi favorirono l’ immigrazione di Greci , offrendo loro vantaggi materiali.

•  Nelle regioni più orientali l’ellenismo dovette cedere di fronte alle reazioni nazionali dei popoli asiatici

•  Nel III secolo il regno subì una drastica riduzione, fino a ridursi al territorio della Siria. I regni staccatisi sono: Battriana, Armenia, Cappadocia, Paflagonia, Bitinia, Galazia, Regno di Pergamo (Attalidi) e Regno dei Parti.

Regno di Macedonia – Antigoni:

•  Nel III secolo fu travagliato dalla resistenza opposta dalle città greche alle sue pretese di egemonia

•  Il sovrano Antigono Gonata riuscì a consolidare il regno e a controllare le poleis, organizzate nella Lega etolica e Lega Achea

•  Le poleis erano dominate da oligarchi che, pur di conservare il potere e per domare le rivolte popolari, appoggiavano i Macedoni

Sviluppo economico

•  Tolomeo II Filadelfo porto d’Alessandria canale di congiunzione tra il Golfo di Suez e Delta collegamento dell’isoletta di Faro (su cui era eretta una torre alta 120 metri) alla terraferma mediante un molo, produzione di fogli di papiro ceramiche e oggetti di vetro e ferro

•  Pergamo produzione di profumi, stoffe preziose, pergamene

•  Aumento dello sviluppo dei commerci

Maggiore fruibilità di denaro grazie alla coniazione in abbondanza di monete d’oro, d’argento e di rame e commensurabili

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