ALLORA PASCOLI FIGURE RETORICHE
di Giovanni Pascoli
Figure Retoriche:
Allitterazione per consonanza: (in L nel primo verso della prima quartina e negli ultimi due dell’ultima; in N nei primi due versi della seconda strofa e nella seconda dell’ultima, nel quale troviamo anche quella in R; in G nel secondo e in P nel terzo verso della seconda quartina; in V nel terzo verso della terza strofa) e per assonanza (in A nel terzo e nel quarto verso della prima quartina; in O nel terzo e nel quarto verso della seconda strofa; in E nell’ultimo verso della seconda e della quarta strofa).
Climax discendente: da “Allora” a “punto”, cioè si passa da un tempo indefinito a un tempo ben definito.
Anafora, cioè la ripetizione di termini ed espressioni: allora, dolcezza, anno, non puoi, giorno, ch’è senza, sì, punto, così, felice.
Anastrofe: felice fui molto, un giorno fu quello, bello così; molto ero.
Enumerazione per asidento: non puoi, mio pensiero, non puoi; felice, felice, quel punto!
Litote: non puoi, mio pensiero, non puoi.
Antitesi: felice fui molto; non ora.