DIABETE FATTORI DI RISCHIO

DIABETE FATTORI DI RISCHIO

Di seguito i principali fattori di rischio:

la familiarità: avere parenti con diabete (in particolare genitori, fratelli o figli);

il peso corporeo: obesità o sovrappeso: un BMI (indice di massa corporea calcolato come peso corporeo espresso in kilogrammi diviso altezza in metri al quadrato) maggiore di 25.la circonferenza vita: avere una circonferenza vita maggiore di 88 cm per le donne o di 102 cm per gli uomini;

l’ipertensione arteriosa: avere la pressione alta o prendere farmaci per la pressione la dislipidemia: in particolare avere il colesterolo buono (HDL) basso e i trigliceridi elevati;
il diabete Gestazionale: aver avuto il diabete in gravidanza o aver partorito un figlio di peso superiore ai 4 kg.

A parte la familiarità per diabete, su cui purtroppo non è possibile intervenire, tutti gli altri fattori di rischio sono modificabili e quindi: dipende da noi!
I fattori di rischio più importanti per lo sviluppo del diabete mellito di tipo 2 sono l’obesità e la sedentarietà (la seconda in parte causa della prima) e pochi e paradossalmente “semplici” sono gli interventi necessari per prevenire o rallentare lo sviluppo di diabete.

FONTE:

http://www.diabetericerca.org/prevenzione/i-principali-fattori-di-rischio.html

 DIABETE DI TIPO 2

DIABETE DI TIPO 2
È la forma più comune di diabete ed è caratterizzato da alterazioni dell’azione e della secrezione dell’insulina. In parole povere, a differenza del diabete di tipo 1 in cui si ha una carenza assoluta di insulina (perché vengono distrutte le cellule beta che la producono), nel diabete di tipo 2, la secrezione di insulina è conservata (almeno parzialmente), ma l’organismo è resistente alla sua azione e pertanto l’insulina prodotta non è in grado o non è sufficiente a controllare adeguatamente la glicemia.
In passato era definito diabete “non insulino-dipendente” o indicato con la sigla, ormai in disuso, NIDDM.
La causa del diabete mellito di tipo 2 non è nota, probabilmente vi sono in gioco combinazioni di fattori ereditari e ambientali, ma ormai sono noti e ben chiari quali siano i fattori di rischio che insieme concorrono al suo sviluppo, tra i quali l’obesità, lo stile di vita sedentario e le errate abitudini alimentari.
Il diabete di tipo 2 è una malattia senza sintomi eclatanti e talora del tutto assenti e viene comunemente diagnosticata in modo casuale durante esami effettuati per altri motivi oppure la diagnosi può essere talmente tardiva da avvenire in occasione di un ricovero per complicanze.

FORMA:

http://www.diabetericerca.org/