PETRARCA SONETTO 61 PARAFRASI

PETRARCA SONETTO 61 PARAFRASI


TESTO

Benedetto sia ‘l giorno, et ‘l mese, et l’anno,
et la stagione, e ‘l tempo, et l’ora, e ‘l punto,
e ‘l bel paese, e ‘l loco ov’io fui giunto
da’duo begli occhi che legato m’anno;
et benedetto il primo dolce affanno
ch’i’ ebbi ad esser con Amor congiunto,
et l’arco, et le saette ond’i’ fui punto,
et le piaghe che ‘nfin al cor mi vanno.
Benedette le voci tante ch’io
chiamando il nome de mia donna o sparte,
e i sospiri, et le lagrime, e ‘l desio;
et benedette sian tutte le carte
ov’io fama l’acquisto, e ‘l pensier mio,
ch’e sol di lei, si ch’altra non v’a parte.


PARAFRASI

Sia benedetto il giorno, il mese, l’anno, la stagione, il tempo, l’ora, il momento, il paese bello, il luogo dove io fui raggiunto dai due occhi belli a cui mi sono legato; e sia benedetto il primo dolce affanno che provai nell’innamorarmi, e l’arco e le saette dalle quali fui colpito, e le ferite che mi furono inflitte al cuore. Siano benedette tutte le volte in cui ho avuto occasione di chiamare il nome della mia donna, e i sospiri, le lacrime e la sofferenza per la lontananza di lei; e benedetti siano tutti i versi con i quali io le procuro fama, e il mio pensiero, che è tutto rivolto a lei, così che nessun’altra donna vi trova posto.


PETRARCA SONETTO 61 PARAFRASI

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