IPOCORTICOSURRENALISMO
IPOCORTICOSURRENALISMO
Il Morbo di Addison è una rara patologia cronica, chiamata anche ipocorticosurrenalismo o insufficienza corticosurrenalica, dovuta ad un deficit di ormoni corticosurrenali. Questi ultimi, prodotti dalle ghiandole surrenali posizionate nella parte superiore dei reni, sono gli androgeni (piccola quantità , importante nelle donne in quanto regola diverse funzioni), i glucocorticoidi (tra cui il cortisolo importante nel metabolismo dei grassi e dei carboidrati, con attività antinfiammatoria e immunosoppressiva) e i mineralcorticoidi (tra cui l’aldosterone che regola il bilancio idrico e degli elettroliti come sodio e potassio).
Cause e sintomi
Il deficit ormonale può dipendere da vari disturbi o malattie che alterano la salute e quindi la funzionalità delle ghiandole surrenali. Danni a carico di queste ultime sono la causa di alterazioni a livello ormonale e di conseguenza la possibilità dell’insorgenza del Morbo di Addison. I disturbi consistono in uno sviluppo alterato dei surreni, in una distruzione o danneggiamento delle loro cellule o in anomalie nel processo di sintesi degli ormoni corticosurrenali. Altre patologie che possono causare insufficienza surrenalica primaria sono carcinomi o metastasi ma anche forme autoimmuni e infiammatorie come la tubercolosi. In questi casi i livelli di cortisolo e di aldosterone sono in deficit. La differenza tra questa alterazione patologica e l’insufficienza surrenalica secondaria riguarda proprio questi valori: il cortisolo diminuisce e l’aldosterone rimane inalterato. I sintomi del Morbo di Addison possono variare per intensità , in base al tipo, e progrediscono gradualmente. Possono manifestarsi mancanza di appetito e perdita di peso, debolezza e dolore muscolare, fatica cronica, nausea, vomito, mal di testa, sudorazione, depressione e irritabilità , ipotensione e propensione per i cibi salati, in più nelle donne irregolarità mestruale, amenorrea. Grazie a questa sintomatologia e ad appropriati esami la diagnosi non è difficile. Le analisi del sangue che possono evidenziare la patologia sono: il controllo dei livelli di sodio e di potassio (bassi nel primo caso e alti nel secondo), ma anche di ACTH, di renina e di cortisolo, la presenza di anticorpi anti surrene.
Per quanto riguarda il cortisolo, i suoi livelli non sono sempre indicativi. Pur non essendo una patologia fatale, la diagnosi tempestiva è necessaria anche perché una crisi addisoniana acuta potrebbe aggravarsi sino ad una situazione di emergenza da trattare in ospedale.
Cure
I pazienti affetti da Morbo di Addison possono risolvere o migliorare la loro situazione clinica seguendo una terapia di sostituzione degli ormoni mancanti, con Florinef, fludrocortisone (per quanto riguarda i livelli di aldosterone) e il Cortone acetato, l’idrocortisone (per ripristinare i livelli di cortisolo). Con questi farmaci, dosati in maniera diversa a seconda delle situazioni quotidiane (come lo stress, infezioni, influenza), i pazienti possono condurre una vita normale e la loro aspettativa di vita è quasi paragonabile alle persone sane. Molti specialisti consigliano al paziente di indossare un braccialetto sul quale è indicato la patologia di cui soffrono, in modo tale che in caso di incidenti qualsiasi medico possa agire senza errori.
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