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In late 1943, the Allied campaign to liberate Italy from the hands of the Germans was at a stalemate along the “Gustav Line,” a natural stronghold of mountainous terrain stretching across the country; just north of Naples. General Mark Clark, commanding the American Fifth Army, was given the order to outflank the German army by landing at Anzio and clearing the road to Rome. In a textbook perfect assault, forty thousand Allied troops of the American Fifth Army, Sixth Corps and the British First Infantry Division were landed on Anzio beachhead on January 22, 1944. After initial success, the Allies were pinned down on the beachhead by a vastly superior German force.
The Germans eventually committed 80,000 additional troops to the Italian campaign to “push the Allies back into the sea.”
Through sheer bravery and heroism, the Allies held the beachhead. Finally, with long awaited reinforcements, the Allies broke out in late May and ultimately marched victoriously into Rome, in June 1944. The strategic importance of the Battle of Anzio in the liberation of Italy is well documented. The campaign’s contribution to the overall Allied effort in Europe, however, is often underestimated. The two German corps engaged on the Anzio front were originally destined for Normandy. The success of the Allied landings on the beaches in France in June 1944 were due largely to the tenacity of the Allied forces at Anzio. But the price of this crucial victory was high. Allied forces suffered nearly 28,000 casualties. In one measure of the courage and sacrifice of those who fought there, 22 Americans were awarded the Congressional Medal of Honor, the most of any single battle of World War II.
USS ANZIO (CG 68) is the second US naval ship to be named in honor of the men and women who served at Anzio. She will sail the seas dedicated to preserving the freedom won on the Anzio beachhead while keeping alive the legacy of the boundless bravery and fighting spirit of each Anzio veteran.
anzio area PRIMITIVO BAGNO DOCCIA Alcune delle anime più resistenti hanno preso loro docce direttamente dal pozzo in inverno_italy war
soldati feriti primo giorno della lotta della testa di ponte gli alleati subirono le più pesanti perdite della Campagna Anzio_italy war
One-man sottomarino tedesco che atterrò su spiaggia zona Anzio spiaggia Italia viene esaminato dai soldati statunitensi 21 aprile 1944_ANZIO SBARCO_italy war
ANZIO AREA INFANTRY SOLDIER IN CISTERNA DI LITTORIA._italy war
opening the vital routers to anzio
anzio drive map_wwii_italy war
Aprendo le vitali rotte per Anzio attraverso le allagate Pontin_wwii_italy war
ANZIO SBARCO LA MATTINA DEL D DAY_italy war
ANZIO MEN WORKING ON A BARRAGE BALLOON_italy war
CARGO SCARICO carico Forniture per Anzio sono statE effettuati in due modi_italy war
ANZIO AREA fumo GENERATORE IN AZIONE_italy war
ANZIO AREA EVACUAZIONE ospedale la testa di ponte La maggior parte degli ospedali si trovavano nelle vicinanze di Nettuno_italy war
anzio area-SOLDATO sparare un fucile mitragliatore in un pagliaio sospettato di nascondere soldati nemici_italy war
ZONA ANZIO SPIAGGIA guardando verso ovest Torre Astura-forza assalto anglo-americano costituito da quasi 50000 uomini e 5200 veicoli_italy war
LANDING CRAFT BRINGS WOUNDED TO HOSPITAL SHIP in Anzio bay On the night of 24 January 1944_italy war
breakout dalla testa di ponte di Anzio_wwii_italy war
Uomini e mezzi sul mare di Anzio D-Day mattina La prima imbarcazione assalto ha colpito le spiagge 22 gennaio 1944_italy war
ANZIO AREA-LAYING AN ANTITANK MINE_italy war
killed during the fight for control of the Anzio beachhead area_ANZIO SBARCO_italy war
ANZIO ANNIE 280-mm railway gun top The beachhead faced a heavy concentration of German artillery_italy war
Nonostante le condizioni critiche prevalenti sul Anzio Beachhead, cantante Marlene Dietrich_ANZIO SBARCO_italy war
GERMAN DEFENSES ANZIO_ANZIO SBARCO_italy war
CARICAMENTO LST NEL PORTO DI NAPOLI PER INVASIONE DI ANZIO_italy war
THE ANZIO BEACH AREA_italy war
an infranty platoon advances the anzio
our armor gathers to spearhead the breakout from the anzio beach
CAMPOLEONE vicino autostrada che porta Albano da Anzio a Colli Laziali massa di montagna che domina la pianura della testa di ponte 31 gen 1944_italy war
deposito anzio
RADAR messo in funzione. Entro il 24 febbraio 1944 la prima serie di questo tipo che siamo in posizione sulla testa di ponte di Anzio_italy war
tnt dinamite
armor gathers to spearhead the breakout from the anzio beachhead
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ANZIO SBARCO D DAY_italy war
Signal Corps uomini che lavorano nella sala principale struttura di installazione sede centralino zona della spiaggia di Anzio-Nettun_italy war
an m1tank of the 1st armored division slid off the road into a crater
ANZIO AREA CAMOUFLAGED MULTIPLE-GUN MOTOR CARRIAGE M16 mounting four 50-caliber machine guns_italy war
anzio 1944 generale clarck_italy war 25 maggio 1944
the military railroads are prepared for the drive on the southern front
area anzio – the engineers have completed a bridge which will further the advance
anzio area barbiere_italy war
ANZIO AREA 3 feb 44 nemico ha iniziato una serie di contrattacchi per spazzare via testa di ponte_italy war
a group of the german garrison in cisterna surrenders after being surrounded
Uno dei grandi depositi di munizioni a Anzio è stato colpito artiglieria nemica_wwii_italy war
IL PORTO DI ANZIO è statO presO intatto con moltA poca opposizione la mattina del D-Day il 22 gennaio 1944_italy war
Il VI corpo d’armata, agli ordini del generale Lucas, era sbarcato sulla costa di Anzio alle ore due antimeridiane del giorno 22 gennaio del 1944 mentre la 3′ divisione americana e la 1′ divisione britannica avevano preso terra rispettivamente a sud e a nord della cittadina. Il nemico oppose pochissima resistenza e praticamente non ebbero perdite.
Prima di mezzanotte 36.000 uomini e oltre 3000 automezzi erano stati sbarcati sulla spiaggia.
Il 22 e il 23 gennaio furono spesi in attacchi esploranti di poca importanza in direzione di Cisterna e di Campoleone. Il comandante della spedizione non tentò alcuna avanzata in grande stile. Entro la sera del giorno 23 le due divisioni erano sbarcate al completo, insieme con le truppe aggregate, che comprendevano due reparti di Commandos britannici, i Rangers e i paracadutisti americani, e con ingenti quantitativi di materiali vari al seguito.
Nei primi sette giorni erano stati sbarcati 12.350 automezzi, tra cui 356 carri armati; nei primi quattordici giorni erano stati sbarcati 21.940 automezzi, di cui 380 carri armati. Ciò equivaleva complessivamente a 315 viaggi dei mezzi da sbarco “LST”.
