La crisi del Trecento
La crisi del Trecento
La fine delle espansioni: – nord: avanzata dei cavalieri teutonici fermata dai principati russi
- ovest: arresto della reconquista alla città di Granada
- est: – Khanati mongoli non si convertirono al cristianesimo
- Invasione dei Turchi Ottomani
- sud: caduta di tutti i regni crociati e riscossa degli arabi
Crisi politica: – papato: isolato nella cattività avignonese
- impero: scarso potere in balia dei grandi feudatari tedeschi
- Francia: guerra dei cento anni con l’Inghilterra
- Italia: stabilità politica grazie alle signorie e ale repubbliche oligarchiche, ch però rallentarolno l’economia
Crisi economica:
Commercio: cause: – eccessiva speculazione da aprte dei mercanti
- il valore dei prodotti importati è maggiore di quelli esportati conseguenza: ristagno dei commerci
Agricoltura: Cause: – consumo superiore alla produzione
- guerre devastanti tra stati (Es: guerra dei cento anni)
- cambiamento improvviso delle condizioni climantiche Conseguenza: carestie
Peste: origine: Asia centrale
quando: a partire dal 1346
culmine nel 1348
fine nel 1353
conseguenze: – effetto devastante su tutta l’Europa
- l’Europa perde un terzo della popolazione
- il suo ricordo rimarrà per duce secoli nella pittura e nella letteratura
Paura per la crisi: – violenza: sterminio di massa contro tutti coloro che erano diversi e quindi considerati
cause della peste
- penitenza: Flagellanti: – ritengono che la peste sia un falgello invito da Dio per i peccati degli uomini
- si sottopongono a torture volontarie perespiare le colpe degli uomini
- per le loro tendenze estreme, sono combattuti dalla chiesa e da molti stati