L’ANALISI GRAMMATICALE DEL NOME
L’ANALISI GRAMMATICALE DEL NOME
Analizzare grammaticalmente un nome significa saperlo classificare secondo ogni sua caratteristica. Ecco come devi procedere.
Classifica il nome in …
- comune di persona (sorella, nonna, fiorista …) comune di animale (zanzare, tigri, pulcini …) comune di cosa (altalena, fiori, castello …)
- proprio di persona (Gloria, Matteo, Davide …) proprio di animale (Laica, Bobo, Cip…) proprio di cosa (Biancopiù, Collapink …)
Riconosci il genere
- maschile (elefante, tappi, Pietro, Gran Sasso …)
- femminile (lucertola, foglie, Angela, Roma …)
Riconosci il numero
- singolare, cioè uno solo (lepre, porta, zio …)
- plurale, cioè più di uno (oche, alberi, felpe …) – Ricorda! I nomi propri non sono mai di numero plurale, tranne come in pochi casi, come Alpi, Appennini …
Stabilisci se si tratta di un nome …
- primitivo (scuola, gioco, frutto …)
- derivato (scolaro, giocatore, fruttivendolo …)
- alterato (casina, giochino, libretto …)
- composto (doposcuola, caposquadra …)
- collettivo (scolaresca, squadra, frutteto …)
Se il nome è comune, indica se è …
- astratto (paura, gioia, noia …)
- concreto (palla, nonna, giostra …)
Per rendere più rapida l’analisi dei nomi abitualmente si usano delle abbreviazioni. Per esempio n. per nome. com. per comune femm. per femminile prim. per primitivo propr. per proprio sing. per singolare der. per derivato pers. per persona plur. per plurale coll. per collettivo anim. per animale astr. per astratto comp. per composto masch. per maschile concr. per concreto alt. per alterato