PARAFRASI ZEPHIRO DI FRANCESCO PETRARCA
Nel bel mezzo della primavera, quando la natura è in fiore e gli uccelli cantano, sento un vento leggero che mi accarezza il viso. Si tratta di Zefiro, un vento dolce che arriva dal mare, portando con sé il profumo dei fiori e il suono delle onde che si infrangono sulla riva. In questo momento, il mio cuore si riempie di ricordi della mia amata Laura, che ormai è lontana. Nonostante ciò, la bellezza e l’amore che ho provato per lei mi confortano e mi fanno sentire vivo. Mentre Zefiro continua a soffiare, io rimango qui a meditare sui miei pensieri e sui miei ricordi, consapevole che la natura intorno a me rappresenta la bellezza del mondo, ma che nulla può eguagliare la bellezza e l’amore che ho provato per Laura.
