X AGOSTO ANALISI E COMMENTO

X AGOSTO ANALISI E COMMENTO

DI GIOVANNI PASCOLI


La poesia è composta da sei quartine di decasillabi (10 sillabe per verso) e novenari (9 sillabe per
verso), con rime alternate che seguono lo schema ABAB, CDCD.
Pascoli scrisse la poesia “X agosto” per rievocare la morte del padre, Ruggiero, ucciso in circostanze
misteriose, mentre faceva ritorno a casa proprio il 10 agosto. Il messaggio fondamentale di questa
poesia è il disorientamento del bambino alla morte del padre, circostanza che ha segnato un duro
colpo negli affetti personali del Poeta e che lo caratterizzerà per tutta la vita.
Come sapete, la notte di S. Lorenzo è caratterizzata dal fenomeno naturale delle stelle cadenti; il
Pascoli vede nelle stelle cadenti il pianto dell’Universo sulla malvagità degli uomini e fa riferimento al
dolore da lui provato nella circostanza dell’omicidio del padre. Ecco, quindi, il collegamento tra la
prima e l’ultima strofa.
Nella parte centrale della poesia troviamo l’immagine dell’uccisione di due innocenti, la rondine e il
padre. Il sacrificio della rondine (che cade ad ali aperte) e il sacrificio del padre (che perdona)
richiamano il sacrificio di Cristo. Il nido e la casa, invece, rappresentano la famiglia e sono il vero
punto di riferimento dell’infanzia.