TRAMA Gli anni struggenti

TRAMA Gli anni struggenti

di Alberto Bevilacqua


personaggi
Il protagonista dì questo libro è Marco, un ragazzo diciottenne, che vive alla grande, alla “spettinata” come dice lui. Il mondo dei giovani si sintetizza nella sua figura: un ragazzo con una bellezza fisica fiori dal comune , che solleva l’ammirazione delle donne.
Questi ha il dono dell’ironia, ed è il leader del Goldfinger, un locale frequentato da molti ragazzi, con caratteristiche diverse.
C’è per esempio Eric il rosso, così chiamato per il colore dei suoi capelli, a cui Marco è molto affezionato.
Poi Vasco, un ragazzo molto vivace e soprattutto con gli stessi gusti di Marco, uno di questi la motocicletta. Ma Marco non ha solo questa passione, ama moltissimo anche il quasi coetaneo Valentino Rossi, Mark Knopfler, il chitarrista dei Dire Straits, e la scimmiotta Eosimias, antenata dell’uomo vissuta quarantacinque milioni di anni fa.
Marco va molto bene anche a scuola, dove si sta preparando per la maturità, ma ha un brutto rapporto con i “geni” (così li chiama lui i genitori), con i quali si comporta più da padre che da figlio. Attorno a questa storia si cela però un delitto, che ha colpito il padre di Luisa (la madre di Marco), che attira l’attenzione di Marco

trama
Questo libro narra la storia di Marco durante il periodo a cavallo dell’esame di maturità.
Prima di questo periodo Marco vive una vita serena, normale, ma l’esame di maturità gli provoca un capovolgimento, in senso metaforico. Infatti all’esame sceglie come tema di parlare della sua vita familiare; quindi va a ripescare qualche documento dagli archivi della libreria di sua mamma; ed è qui che inizia a incuriosirsi circa la morte di suo nonno, un famoso musicista che era stato ammazzato nella sua villa, mentre stava suonando insieme a sua figlia, Luisa.
Tramite questi dati e grazie ai consigli di Gustav, suo zio, Marco riesce a fare un tema eccellente, tanto che il preside gli chiede di pubblicarlo su un giornale, perottenere maggiori informazioni sull’uccisione del nonno, ma Marco rifiuta.
Marco si trasforma allora in un detective, risolve l’enigma con il suo buonsenso giovane, e riesce anche a risolvere il problema dei suoi genitori, che non erano molto affiatati, sciogliendo il mistero dell’assassinio con l’aiuto di vecchi libri dei genitori.
Alla fine il protagonista scopre che l’assassino era in galera e che Luisa lo andava a trovare spesso, ma in galera l’omicida ci era finito non per il delitto commesso, ma per un altro motivo.

giudizio
Il libro è stato molto bello e coinvolgente, per il semplice motivo che, essendo anch’ io un ragazzo, sono riuscito a immedesimarsi nel personaggio, anche se non mi ci ritrovavo molto sotto alcuni aspetti. Bisogna anche dire che, pur giudicato bistratto e troppo superficiale, il mondo giovanile resta comunque una inesauribile fonte di motivazioni e idee per scrittori di ogni generazione.
Questo libro, cambiando discorso, si basa sulla vita di Marco, che viene turbata da alcuni avvenimenti. Questi ha un buon rapporto con le ragazze, merito anche della sua bellezza. Bevilacqua, a proposito di questo argomento, traccia una mappa della femminilità: dalla bellissima Lila, fidanzata di Marco, ad Alice, molto dolce e comprensiva; alla calcolatrice Flavia, a Lillian, simbolo di una gioventù estrosa ed eccentrica; alla struggente Lucy detta Vulvetta.
Tirando le conclusioni questo libro è stato molto realista, in quanto descrive le abitudini e la vita di un ragazzo, e di conseguenza è stato molto interessante e suggestivo.

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