TRAGEDIE E COMMEDIA NELLA CIVILTA GRECA E LATINA

TRAGEDIE E COMMEDIA NELLA CIVILTA GRECA E LATINA


la tragedia è un genere teatrale nato in Grecia nel V secolo a.C. e si contraddistingue per la rappresentazione di vicende dolorose, spesso legate ai miti e alle leggende della cultura greca antica. Il termine “tragedia” deriva dal greco “tragoidia” che significa “canto del capro”, in riferimento alle rappresentazioni iniziali del genere che prevedevano la rappresentazione di sacrifici di capri.

I personaggi tipici della tragedia greca erano solitamente figure eminenti della società, come re, regine, condottieri o altri personaggi importanti. La trama della tragedia spesso si basava su un conflitto tra queste figure, in cui i personaggi venivano messi alla prova e subivano un destino spesso tragico. La morte, spesso violenta, era un elemento frequente delle tragedie greche.

Il linguaggio della tragedia era caratterizzato da un registro alto e solenne, che richiedeva agli attori di utilizzare un linguaggio nobile e complesso, spesso ricco di metafore e allusioni ai miti e alla storia antica. Inoltre, la tragedia era spesso accompagnata da una musica e un canto che contribuivano a creare un’atmosfera suggestiva e coinvolgente.

In sintesi, la tragedia greca rappresenta uno dei generi teatrali più importanti della storia del teatro occidentale, caratterizzato da una forte componente drammatica, una trama spesso basata sui miti e sulla storia antica e un linguaggio solenne e nobile.


La tragedia e la commedia sono due generi teatrali distinti che hanno avuto origine nella civiltà greca e che sono stati poi adottati anche nella cultura latina.

La tragedia, come detto, rappresenta un genere drammatico che si caratterizza per la rappresentazione di eventi dolorosi, spesso basati su leggende e miti della cultura antica. Nella Grecia antica, la tragedia era una forma d’arte molto importante e si tenevano spettacoli pubblici in occasione di festività religiose. Tra i maggiori autori di tragedie greci si possono citare Eschilo, Sofocle ed Euripide.

La commedia, invece, rappresenta un genere teatrale caratterizzato dall’umorismo e dalla satira, che spesso metteva in ridicolo la società e i suoi costumi. Anche la commedia ebbe origine nella Grecia antica, dove si sviluppò in due sottogeneri: la commedia antica e la commedia nuova. Tra i maggiori autori di commedie greci si possono citare Aristofane e Menandro.

Nella cultura latina, sia la tragedia che la commedia ebbero un ruolo importante nel teatro dell’epoca. La tragedia latina, influenzata dalle opere greche, si caratterizzava per la rappresentazione di eventi tragici, spesso legati alla storia romana. Tra i maggiori autori di tragedie latine si possono citare Seneca e Accio.

Anche la commedia latina, come quella greca, si basava sull’umorismo e sulla satira, ma spesso metteva in luce anche i problemi della società romana. Tra i maggiori autori di commedie latine si possono citare Plauto e Terenzio.

In sintesi, la tragedia e la commedia sono due generi teatrali distinti che hanno avuto origine nella civiltà greca e che sono stati poi adottati anche nella cultura latina. Entrambi i generi hanno avuto un ruolo importante nella storia del teatro occidentale, influenzando e ispirando numerosi autori e opere successive.