ILIADE EPITETI LIBRO II

• scettro: è lo scettro che Odisseo-Ulisse ha strappato dalle mani di Agamennone.
• consiglio: assemblea dei soli condottieri dei vari schieramenti.
• Achei: Greci.
• figlio di Crono: Zeus, re degli dei, figlio del titano Crono.
• regga: governi.
• sconnesse: illogiche.
• vane: inutili.
• dileggio: scherno.
• attorto e curvo: contorto e gobbo.
• di rari peli fiorita: dalla quale spuntavano pochi capelli.
• Agamennone: condottiero supremo di tutto l’esercito greco.
• ira frenata: tutti gli altri soldati hanno dominato il disappunto e la rabbia.
• agogni: aspiri.
• bronzi: oggetti di metallo prezioso.
• Teucri: Troiani, da Teucro, il primo re di Troia.
• che in ceppi ho tratto io stesso: che io stesso ho fatto prigioniero.
• Dànai: Greci, dal nome di Danao, re di Argo.
• molli: deboli, smidollati.
• gli ha strappato la schiava: Agamennone, avendo dovuto restituire la schiava Criseide al padre Crise, aveva preteso la schiava di Achille, Briseide.

• neghittoso: pigro, indolente.
• lingua insensata: la tua bocca pronuncia frasi senza senso.
• fiato sonoro: emetti parole che sono soltanto un rumoroso sbuffo d’aria, privo di contenuto.
• Ilio: Troia, da Ilo, uno dei capostipiti dei Troiani.
• Atridi: Agamennone e Menelao, figli di Atreo.
• non cianciare: non parlare a vanvera.
• tagliente: con aspre parole.
• a dar nel farnetico: a farneticare, a sragionare.
• Telemaco: figlio di Odisseo e di Penelope.
• gli dà con lo scettro: lo percuote con lo scettro.
• auro scettro: lo scettro era di legno, ornato con borchie d’oro.
• stupido e mesto lo sguardo: lo sguardo è stupefatto e triste.