SIMILITUDINI ILIADE LIBRO 23

SIMILITUDINI ILIADE LIBRO 23


174) vv. 222-225
“COME piange un PADRE che brucia le ossa del figlio
appena sposato, che morendo accora i poveri genitori,
COSÌ Achille gemeva bruciando le ossa del suo compagno,
affannandosi intorno alla pira, piangendo a dirotto”.


175) vv. 693-695
COME QUANDO al soffio di Borea un PESCE è gettato
sul litorale algoso, ma di nuovo lo copre l’onda scura,
COSÌ colpito fu gettato a terra, ma Epeo generoso
lo afferrò e lo rialzò…”.