Riassunto La Patente di Pirandello

Riassunto La Patente di Pirandello


Il protagonista della novella è Rosario Chiarchiaro, un uomo scacciato dal banco dei pegni per essere stato considerato uno iettatore. I superstiziosi temono talmente gli influssi della malasorte che egli apporta che, al suo passaggio, fanno i più svariati segni scaramantici: toccano il ferro, fanno il gesto delle corna.

Agli occhi del giudice D’Andrea sembra che Chiarchiaro abbia querelato due giovani che in sua presenza hanno fatto “gli scongiuri di rito”: ma non è così. Nell’ufficio del giudice, Chiarchiaro, per lo stupore di D’Andrea, arriva vestito come un perfetto menagramo. Il protagonista dichiara che non ha nessuna intenzione di far condannare i due giovani: il suo obiettivo è invece quello di ottenere una patente di iettatore con cui pretendere di essere pagato per evitare i suoi malefici. Infatti Chiarchiaro, stanco della “schifosa umanità”, vuole ora vendicarsi sfruttando la superstizione popolare imponendo una tassa che nessuno al suo passaggio rifiuterà di pagare pur di stornare il malocchio da sé e vendicarsi così dei suoi persecutori attraverso un rocambolesco rovescio delle parti.