Purgatorio Canto VIII Riassunto Dettagliato
Introduzione (vv. 1-3)
- Il canto si apre con una similitudine: la sera che scende sulla spiaggia e rinfresca i naviganti, simile al sonno che placa i desideri del pellegrino.
- Dante paragona il tramonto al momento in cui il cuore si riempie di nostalgia, soprattutto al suono delle campane serali che richiamano la Compieta.
La discesa degli angeli e la cacciata del serpente (vv. 4-33)
- Virgilio e Dante si fermano a causa del sopraggiungere della notte.
- Improvvisamente, da oriente, appare una luce che si divide in due fiumi luminosi.
- Dal cielo scendono due angeli con spade fiammeggianti, che si fermano a guardia della valle.
- Un serpente, simbolo del diavolo, tenta di insidiare le anime dei negligenti, ma viene respinto dagli angeli.
- Sordello, l’anima che guida i principi negligenti, spiega che gli angeli sono stati inviati da Maria per proteggere la valle.
Dialogo con Nino Visconti (vv. 34-114)
- Dante riconosce tra le anime Nino Visconti, giudice di Gallura.
- Nino si stupisce di vedere Dante ancora vivo e gli chiede di pregare per lui quando tornerà sulla Terra, in modo da alleviare le sue pene.
- Dante acconsente e chiede a Nino il motivo della sua negligenza.
- Nino spiega che ha ritardato il suo pentimento per timore di perdere potere e ricchezza.
Dialogo con Corrado Malaspina (vv. 115-139)
- Corrado Malaspina, marchese di Lunigiana, si accosta a Dante e Virgilio.
- Chiede loro notizie della sua terra, la Val di Magra, e si preoccupa per le discordie che la affliggono.
- Dante gli promette di riferire ai suoi familiari che lo ha visto e che prega per lui.
Conclusione (vv. 140-145)
- Il canto si conclude con l’invito di Sordello a Dante e Virgilio di unirsi ai principi negligenti per trascorrere la notte.
Analisi del Canto
- Il canto VIII è ricco di simbolismi: la luce degli angeli rappresenta la grazia divina, il serpente il diavolo, la notte il peccato.
- La nostalgia del poeta, evocata all’inizio del canto, è un tema ricorrente nella Commedia e riflette il suo desiderio di redenzione.
- Le figure di Nino Visconti e Corrado Malaspina offrono uno spaccato della società del tempo, con le sue contraddizioni e i suoi tormenti.
- Il canto si conclude con un messaggio di speranza: la possibilità di redenzione è aperta a tutti, anche a chi ha peccato per negligenza.
Temi principali
- Nostalgia
- Redenzione
- Contrasto tra bene e male
- Potere e ricchezza
- Amore per la patria
Note stilistiche
- Il canto è ricco di immagini vivide e suggestive.
- La similitudine iniziale è particolarmente efficace nel creare un’atmosfera di quiete e di pace.
- Il linguaggio è chiaro e preciso, ma non privo di espressioni poetiche di grande bellezza.
Fonti
- Wikipedia: Purgatorio – Canto ottavo: https://it.wikipedia.org/wiki/Purgatorio_-_Canto_ottavo
- Analisi e commento del Canto VIII del Purgatorio: [URL non valido rimosso]
- Divina Commedia – Purgatorio – Canto VIII: [URL non valido rimosso]