PIANETA MERCURIO

PIANETA MERCURIO

Mercurio ha caratteristiche abbastanza particolari: è il più piccolo pianeta del Sistema Solare dopo Plutone e si muove intorno al Sole su un’orbita che è la più ellittica (dopo quella dello stesso Plutone), che esso percorre in 88 giorni.

Da notare che la durata di un giorno mercuriano è di 58.6 giorni terrestri, pari a 2/3 del periodo di rivoluzione, vale a dire che tre giorni di Mercurio hanno una durata pari a quella di due suoi anni. Questo fatto è legato al forte effetto mareale che esso subisce da parte del Sole, effetto che ha provocato un forte rallentamento del moto di rotazione del pianeta.

 Il suolo di Mercurio ha un aspetto che richiama quello lunare, con il quale ha in comune la presenza di innumerevoli crateri dalle dimensioni più svariate, da piccolissimi fino a enormi bacini di centinaia di chilometri di diametro. Per notare le differenze tra i crateri lunari e quelli di Mercurio è necessario analizzare con attenzione le due superfici. Troviamo che, ad esempio, i crateri di Mercurio tendono ad essere meno profondi di quelli della Luna.

La densità del pianeta fa pensare che esso abbia un nucleo metallico circondato da un sottile mantello  di silicati. Generalmente si esclude che Mercurio abbia avuto un’atmosfera a causa dell’eccessivo calore superficiale (la temperatura raggiunge i 400 °C). 

Il bombardamento meteorico di maggior intensità, che ha prodotto la craterizzazione osservata dalle sonde spaziali, avvenne circa 4 miliardi di anni fa.

Al termine di quest’epoca su Mercurio non si sono avuti altri particolari accadimenti, all’infuori di qualche raro cratere da impatto: il pianeta si ridusse ad un corpo geologicamente morto.