PETRARCA SONETTO 12 PARAFRASI
-PETRARCA SONETTO 12 PARAFRASI Se la mia vita da l’aspro tormento-
TESTO
Se la mia vita da l’aspro tormento
si può tanto schermire, et dagli affanni,
ch’i’ veggia per vertù de gli ultimi anni,
donna, de’ be’ vostr’occhi il lume spento,
e i cape’ d’oro fin farsi d’argento,
et lassar le ghirlande e i verdi panni,
e ‘l viso scolorir che ne’ miei danni
a llamentar mi fa pauroso et lento:
pur mi darà tanta baldanza Amore
ch’i’ vi discovrirò de’ mei martiri
qua’ sono stati gli anni, e i giorni et l’ore;
et se ‘l tempo è contrario ai be’ desiri,
non fia ch’almen non giunga al mio dolore
alcun soccorso di tardi sospiri.
PARAFRASI
Nella speranza che la mia vita riesca a trovare riparo da questo grande tormento, tanto da riuscire a vedere, in virtù dell’età avanzata, o donna, spenta la luce dei vostri occhi belli, e i capelli color d’oro diradarsi e farsi bianchi, e abbandonare le ghirlande e i segni della gioventù, e scolorire il viso che mi ha reso timoroso e incerto a lamentarmi dei miei dolori; almeno Amore mi darà tanto coraggio di rilevarvi quanti sono stati gli anni dei miei dolori, i giorni e le ore; e se tempo ormai non c’è più per veder realizzati i miei desideri, almeno non succeda che al mio dolore non arrivi in soccorso alcun sospiro compassionevole, per quanto ritardatario.
PETRARCA SONETTO 12 PARAFRASI
FONTE:https://digidownload.libero.it/il_petrarca/parafrasi/petrarca_parafrasi_canzoniere.html
https://www.appunti.info/petrarca-sonetto-12-parafrasi/