PARAFRASI S’i’ fosse foco, arderei ‘l mondo

PARAFRASI S’i’ fosse foco, arderei ‘l mondo

PARAFRASI S’i’ fosse foco, arderei ‘l mondo

Cecco Angiolieri


Se io fossi fuoco, brucerei il mondo

Se io fossi fuoco, brucerei il mondo;
se fossi vento, lo travolgerei1 sotto la tempesta
se fossi acqua, lo annegherei
se fossi Dio, lo sprofonderei.

Se fossi il Papa, allora sarei felice
perchè metterei nei guai tutti i cristiani
se fossi l’imperatore2, sai cosa farei?
A tutti farei tagliare la testa.

Se fossi la morte, andrei da mio padre,
se fossi la vita, non starei con lui:
lo stesso farei con mia madre.

Se fossi Cecco, come sono e sono sempre stato,
prenderei solo donne giovani e belle:
e quelle zoppe e vecchie le lascerei agli altri.


PARAFRASI:

Se fossi fuoco brucerei il mondo,
se fossi vento lo tormenterei con le tempeste;
se fossi acqua lo inonderei;
se fossi Dio lo manderei nel profondo;
se fossi papa sarei contento,
perché metterei nei guai tutti quanti i cristiani;
se fossi imperatore lo farei bene:
a tutti taglierei la testa.
Se fossi morte,andrei da mio padre ;
se fossi vita non starei con lui:
allo stesso modo farei con mia madre.
Se fossi Cecco, come sono e come sono stato,
prenderei le donne giovani e belle,
e lascerei le vecchie e zoppe agli altri.


1-Trascinare via con furia.
2-Si intende il capo del Sacro Romano Impero, che nel Medioevo* comprendeva la Germania, l’Austria, la Svizzera, l’Olanda, il Belgio, il Lussemburgo, la Repubblica Ceca, la Slovenia, parte della Francia, della Polonia e della Croazia e l’Italia del Nord, anche se in realtà molte città italiane (Milano, Genova, Firenze e altre) erano praticamente indipendenti. Non deve essere confuso con l’Impero Romano dell’antichità