PARAFRASI LA MAGA CIRCE

PARAFRASI LA MAGA CIRCE

ODISSEA

LA MAGA CIRCE


(parafrasi)

“Perché Ulisse tu stai seduto silenzioso rodendoti il cuore e non tocchi né cibo né bevande? Hai forse paura che ti faccia qualche grande inganno? Non devi temere, te l’ho giurato.”

Così mi parlò e io le risposi dicendo queste parole: ” Circe quale uomo di buon senso oserebbe mangiare e bere vino prima di aver visto i propri compagni? Ma tu sei sincera, libera i miei compagni, che io li possa vedere.”

Così le parlai e Circe era uscita passando attraverso la sala con la verga; le porte aprì del porcile e spinse i maiali fuori. Sembravano dei maiali già di nove anni. Incantati le stavano di fronte, la dea passava tra loro ungendoli con un antidoto: dal corpo sparirono le setole create dall’incantesimo di Circe. Tornarono di nuovo uomini più giovani e belli di prima; mi riconobbero e mi strinsero le mani piangendo.