PARAFRASI CORNO INGLESE

di eugenio montale

PARAFRASI
il vento che questa sera fa risuonare gli alberi come se fossero strumenti musicali (il suono ricorda quello delle spade che si scontrano fra loro) e spazza al tramonto il cielo rosso, nel quale raggi di luce si distendono nel cielo pieno di suoni come le code degli aquiloni. (nuvole che viaggiano nel cielo, regni luminosi dei cieli! Porte chiuse male di altri regni pieni d’oro -Eldorado-)
E il mare nero che, pezzo a pezzo, cambia colore e getta sulal riva una tromba di schiuma attorcigliata.
Il vento che sorge e scompare nell’ora in cui il mondo diventa scuro facesse suonare anche te, o mio cuore, che sei come uno strumento scordato.

TESTO
Corno inglese
Il vento che stasera suona attento
-ricorda un forte scotere di lame-
gli strumenti dei fitti alberi e spazza
l’ orizzonte di rame
dove strisce di luce si protendono
come aquiloni al cielo che rimbomba
(Nuvole in viaggio, chiari
reami di lassù! D’ alti Eldoradi
malchiuse porte!)
e il mare che scaglia a scaglia,
livido, muta colore
lancia a terra una tromba
di schiume intorte;
il vento che nasce e muore
nell’ ora che lenta s’ annera
suonasse te pure stasera
scordato strumento,
cuore