Omero Il fiume si ribella Parafrasi Iliade libro 31 vv 233-250

Omero Il fiume si ribella Parafrasi Iliade libro 31 vv 233-250

FONTE:www.contucompiti.it


TESTO

Mentre così diceva, Achille gli saltò in mezzo, /
gettandosi dalla riva:

si gonfiò il fiume furioso, / sconvolse tutte le
acque e spinse i cadaveri / che stavano lì a
mucchi, uccisi da Achille;

li gettò fuori, mugghiando come un toro, alla
riva, / però salvò i vivi in mezzo alle acque, e li
nascose nelle profondità dei suoi vortici.

Attorno ad Achille s’innalzò un’onda in
tempesta, / e la corrente premeva addosso allo
scudo;

non riusciva più a reggersi in piedi; / allora
afferrò con le mani / un olmo grande,
strappandolo dalle radici:

esso travolse la riva, intasò coi rami fitti / le
acque, e fece argine al fiume piombandovi /
interamente.Achille uscì dal vortice / e si gettò veloce a
volare per la pianura, / atterrito

ma il grande dio non smise, e gli fu addosso /
con le onde alte e nere,

per fare smettere l’opera / dell’illustre Achille e
allontanare dai Troiani il danno.


PARAFRASI

Mentre diceva queste parole, Achille entrò nelle acque del fiume, gettandosi dalla riva: il fiume divenne
grosso e impetuoso, con le sue acque travolse i mucchi dei cadaveri di quanti erano stati uccisi da Achille e li
gettò fuori, muggendo come un toro infuriato, depositandoli sulla riva; allo stesso tempo, però, salvò quanti
erano ancora vivi, nascondendoli tra le sue acque, nei vortici più profondi.
Attorno ad Achille si alzò una tempesta d’acqua, e la corrente premeva sul suo scudo; egli non riusciva più a
reggersi in piedi, allora afferrò un grande olmo, sradicandolo da terra: l’olmo crollò sulla riva, i suoi fitti
rami finirono in mezzo all’acqua, e cadendo interamente dentro al fiume l’albero rallentò la corrente.
Achille allora uscì dall’acqua e si mise a correre per la pianura, in preda al terrore, ma il grande dio del fiume
non smise [di attaccarlo], e iniziò a inseguirlo con le sue onde, alte e scure, per costringere Achille a smettere
di combattere e allontanare il pericolo dai Troiani.