METRICA DI LAVANDARE

METRICA DI LAVANDARE

ANALISI METRICA DI LAVANDARE di giovanni pascoli


Forma metrica: Madrigale con rime, composto di due terzine e una quartina di endecasillabi. Schema: ABA CBC DEDE.
Molti gli elementi del simbolismo pascoliano: le onomatopee, i richiami musicali, i termini tecnici (gora, maggese) e la frammentarietà del discorso.
La rima frasca/rimasta non è una rima perfetta ma solo un’assonanza (identità delle vocali), adottata da Pascoli per richiamare, anche attraverso la metrica, la poesia popolare, per riprodurre le forme del canto popolare e, quindi, per dare un’impressione di monotona semplicità. La poesia si caratterizza infatti per la cadenza lenta e ripetitiva, quasi una cantilena che nasconde anche un valore simbolico, vuole cioè riprodurre il ritmo del faticoso lavoro delle lavandaie. Enjambement vv.2/3 (pare/dimenticato).