Lucrezio De Rerum Natura la morte non spaventa
“Quindi la morte non è niente per noi e non ci riguarda a condizione che la natura dell’anima sia mortale. E così come in passato non abbiamo sentito dolore mentre venivano per combatterci i cartaginesi, quando tutte le cose sconvolte dal tumulto della guerra tremarono sotto l’alto cielo e quando in dubbio c’era la vittoria, tutti gli uomini si domandavano chi avrebbe avuto il potere di terra e mare, così quando noi non saremo, quando si saranno staccati corpo e anima dai quali noi siamo creati come unità, possiamo star certi che a noi quando non saremo non accadrà nulla che possiamo percepire, sia che il mare si mescoli la terra o al cielo. E anche se dopo che l’anima si sia separata si ammetta di sentire qualcosa, non riguarderà noi perché siamo unione di anima e corpo, le sensazioni solo dell’anima non ci riguarderanno.”