L’ode della gelosia

L’ode della gelosia

saffo


Mi sembra che sia simile ad un dio
Quell’uomo che ti sta seduto a fronte
E che ti ascolta tanto da vicino,
voce soave,
riso d’amore dolce sorridente;
e questo mi sconvolge il cuore in petto:
non appena ti guardo, sull’istante
manca la voce,
la lingua mi si spezza; per le membra
fuoco sottile corre all’improvviso,
nulla più vedo e sento nelle orecchie
rombare il sangue;
freddo sudore tutta mi pervade,
un tremito mi prende e più dell’erba
divento verde; e sento in me che sono
già quasi morta;
ma tutto è tollerabile…