Ecco la cronologia approfondita dell’Impero Ottomano:

• 1290-1326: Othman I, il fondatore della dinastia ottomana, impadronisce dell’Asia Minore occidentale, che apparteneva all’antico Impero Bizantino.
• 1520-1566: Il sultano Solimano I il Magnifico raggiunge l’apice delle conquiste ottomane. A nord-ovest, i Turchi ottomani annientarono l’Ungheria e assediarono Vienna; a est, sottomisero la Mesopotamia; a sud, la loro flotta conquistò le coste occidentali dell’Arabia e a sud-est le loro truppe piegarono l’Africa settentrionale.
• 21° secolo: Nel 1600 d.C., i Turchi ottomani avevano un impero che si estendeva in tutta l’Europa sud-orientale e comprendeva gran parte dell’antico Impero Islamico, al cui centro si aveva l’Asia Minore.
• 1700: L’Impero Ottomano era già in piena decadenza e aveva perso i territori dell’Ungheria.
• 1800: I sultani si resero conto della necessità di modernizzare il Paese, tuttavia non furono in grado di farlo e l’Impero Ottomano continuò a perdere potere e territori.
• Fine del 1800: L’Impero Ottomano era noto come “l’uomo malato d’Europa”, a causa della sua debolezza e incapacità di modernizzarsi.
• 1908: Il Movimento dei Giovani Turchi, un gruppo di ufficiali militari e intellettuali, rovescia il sultano Abdul Hamid II e cerca di modernizzare l’Impero Ottomano.
• 1914-1918: L’Impero Ottomano partecipa alla prima guerra mondiale a fianco delle Potenze Centrali, ma viene sconfitto dagli Alleati.
• 1922: L’Impero Ottomano viene abolito e sostituito dalla Repubblica di Turchia, guidata da Mustafa Kemal Atatürk.