LA RIVOLUZIONE AMERICANA IN BREVE

LA RIVOLUZIONE AMERICANA IN BREVE

LA RIVOLUZIONE AMERICANA IN BREVE


LE  ORIGINI DELLA RIVOLTA

Nelle colonie* inglesi d’America gli abitanti si chiamano coloni.

Nella seconda metà del 1700, cioè dopo il 1750, i coloni non sono contenti della loro situazione e vogliono diventare indipendenti dall’Inghilterra.

I coloni sono contro la madrepatria (= Inghilterra), perché:

non possono vendere le merci (= i prodotti) a paesi diversi dall’Inghilterra.

non possono fabbricare manufatti (= oggetti fatti a mano) in concorrenza* con i manufatti inglesi.

i coloni devono pagare molte tasse all’Inghilterra.

Nel 1773, una nuova tassa imposta sul tè scatena la rivolta dei coloni. Le 13 colonie inglesi inviano (= mandano) i loro rappresentanti a Filadelfia. A Filadelfia i rappresentanti dei coloni formano il Congresso*. Il Congresso è un’assemblea che affida a George Washington il compito di guidare un esercito contro gli Inglesi.

Il 4 luglio 1776 il Congresso approva la dichiarazione d’indipendenza* delle colonie dall’Inghilterra. La dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d’America è un documento molto importante perché dice che gli uomini sono tutti uguali e per questo è un esempio anche per altri documenti successivi (= scritti dopo), come la Dichiarazione di Diritti dell’Uomo e del Cittadino (1789).

Le colonie indipendenti si chiamano Stati Uniti d’America, o U.S.A.

LA GUERRA D’INDIPENDENZA

La guerra d’indipendenza è difficile e lunga, infatti dura più di sette anni, dall’Aprile 1775 al Novembre 1782. L’esercito inglese è molto più forte dell’esercito americano e vince molte battaglie, ma non riesce mai a sconfiggere del tutto gli americani. Gli Inglesi e gli Americani combattono in modo diverso: gli inglesi fanno la guerra in modo tradizionale, cioè i soldati si spostano in grande numero e cercano una grande battaglia, mentre i soldati americani usano la guerriglia, cioè si nascondono e fanno tante piccole azioni contro i nemici.

Gli Americani vincono le battaglie di Saratoga (1777) e di Yorktown (1781) e causano così la sconfitta definitiva degli Inglesi.

L’indipendenza degli Stati Uniti è riconosciuta dall’Inghilterra nel 1783, con il Trattato di Versailles. Le 13 colonie sono abituate a governarsi autonomamente (= da sole) e formano una confederazione* di stati.

Tutte le colonie mantengono (= continuano ad avere):

il loro governo.

le loro leggi.

i loro tribunali(= luoghi dove i giudici fanno i processi, dove si decide se condannare o assolvere un accusato).

le loro scuole.

La confederazione ha anche un governo centrale. Il governo centrale si occupa delle cose di interesse comune e del rapporto con le nazioni straniere.

Altri stati possono diventare membri della confederazione, con gli stessi diritti.

Molti coloni partono verso le terre dell’Ovest e mandano via gli Indiani che abitavano queste terre: inizia così la conquista del West, che continua per tutto il 1800 ed è raccontata da tanti film americani (i western).

Con il tempo molti nuovi stati si sono aggiunti alla confederazione. Oggi gli Stati Uniti d’America sono 50.

Nella bandiera degli Stati Uniti d’America le strisce bianche e rosse sono sempre rimaste 13, come le colonie che hanno fondato gli U.S.A. Le stelle nel rettangolo blu sono invece aumentate nel tempo perché ogni stella è il simbolo di uno stato della confederazione.

Guarda la bandiera degli U.S.A.:

LA COSTITUZIONE AMERICANA

La costituzione approvata nel 1787 si ispira ai principi  dell’Illuminismo della separazione dei poteri: il potere legislativo, il potere esecutivo e il potere giudiziario devono essere in mano a tre organi diversi.

Il presidente, eletto ogni quattro anni dalle assemblee dei vari stati della confederazione, ha il potere esecutivo, cioè il potere di fare eseguire le leggi.

Le leggi sono preparate dal Congresso (che ha  il potere legislativo). I rappresentanti del Congresso(= le persone che parlano a nome di altre persone, come i rappresentanti di classe che parlano per tutta la classe) sono eletti a suffragio ridotto, cioè in uno Stato votano solo i cittadini maschi con una certa ricchezza o un certo censo (= posizione sociale).

La Corte Suprema federale ha il potere giudiziario, esercitato dai giudici eletti dal popolo, in modo autonomo. Ancora oggi la Costituzione del 1787 è in vigore (= valida) negli Stati Uniti.

→ Leggi le parole difficili:

COLONIA = paese sottomesso a un altro

CONCORRENZA = gara per avere più clienti e vendere più prodotti

CONGRESSO = Parlamento degli Stati Uniti d’America

PARLAMENTO = assemblea delle persone che rappresentano un popolo, elette dal popolo stesso

INDIPENDENZA = condizione di chi non è sottoposto ad altri, libertà

CONFEDERAZIONE = unione di due o più stati

SANCIRE (nel testo trovi: sancisce) = rendere valido per mezzo della legge, oppure rendere più forte

                   Esempio: la Costituzione sancisce il diritto di sciopero

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