LA RIFORMA CATTOLICA E LA CONTRORIFORMA  

LA RIFORMA CATTOLICA E LA CONTRORIFORMA  

Ai vari provvedimenti con cui la chiesa romana reagì al diffondersi della Riforma protestante si dà comunemente il nome di Controriforma. La Riforma protestante sollecitò il papa Paolo III a convocare un concilio, accogliendo con ciò una richiesta da tempo circolante nel mondo cristiano. Già prima che il Concilio di Trento (1545 –1563) si aprisse, erano tramontate le speranze di farne un’occasione di riconciliazione, giacché i protestanti decisero di non parteciparvi. Sul piano della dottrina il concilio operò una netta chiusura nei confronti del protestantesimo: la chiesa si propose come unica interprete delle Sacre Scritture, fu affermato il principio della salvezza per mezzo non solo della fede ma anche delle opere etc. Sul piano della disciplina furono presi provvedimenti atti a risolvere problemi da tempo denunciati: fu ribadito l’obbligo del celibato ecclesiastico, i sacerdoti furono vincolati a risiedere nella circoscrizione loro affidata, venne creata una rete di seminare, etc. A ciò si aggiunsero i provvedimenti presi dal papato, prima e durante il concilio, contro nepotismo, simonia, concubinaggio. Nel complesso la chiesa uscì rafforzata dal concilio. Alle formulazioni dottrinarie e alle disposizioni disciplinari del  concilio si accompagnò un’azione repressiva che ebbe per principale strumento il potenziamento dell’Inquisizione. Il filosofo Giordano Bruno fu condannato al rogo; Tommaso Campanella fu imprigionato per 27 anni. Le resistenze della Repubblica veneta alle interferenze della chiesa nella sfera civile trovarono espressione nella riflessione di Paolo Sarpi, autore della Historia del Concilio Tridentino  L’altro aspetto dell’azione della chiesa  – quello animato da un intento di riforma del cattolicesimo – si espresse in un intervento nella società attraverso nuovi ordini religiosi, molti dei quali fondati prima del concilio di Trento. Allo scontro tra cattolici e protestanti si accompagnò il fenomeno della caccia alle streghe. Decine di migliaia di persone furono mandate a morte in tutta Europa con l’accusa di stregoneria. Le confessioni dei condannati erano ottenute sotto tortura.