LA LEBBRA DESCRIZIONE DELLA MALATTIA

LA LEBBRA DESCRIZIONE DELLA MALATTIA

LA LEBBRA DESCRIZIONE DELLA MALATTIA


L’hanseniasi o lebbra

E’ una malattia contagiosa causata dal Mycobacterium leprae, bacillo isolato nel 1873 da Gerhard Armauer Hansen. Da allora la malattia è definita Hanseniasi o Morbo di Hansen ed i malati Hanseniani. Anche se la malattia è perfettamente curabile ancora oggi le si accompagna spesso un pesante stigma sociale che vede le persone che ne sono affette, anche se guarite completamente, considerate “diverse” e socialmente emarginate.

Perché lo stigma

E’ dovuto al retaggio della paura secolare per una malattia che a lungo ha evocato terrore a causa dell’incurabilità e delle tremende mutilazioni che provoca. Le deformità provocate dall’hanseniasi sono devastanti ed inconfondibili. Solo una cura precoce e tempestiva può evitarle.

Come si manifesta la malattia

Il bacillo distrugge i nervi periferici provocando insensibilità, che espone la persona a ferite e conseguente distruzione dei tessuti. Se non trattata provoca danni progressivi e permanenti a pelle, nervi, arti ed occhi. Sono circa 514.000 i nuovi casi registrati nel 2003. Tra i nuovi casi molti sono bambini e 250.000 hanno già danni permanenti che li renderanno disabili per tutta la vita. In realtà nessuno può dire esattamente quanti siano i malati nel mondo. Quelli diffusi sono i dati provenienti da zone in cui sono presenti servizi sanitari funzionanti. Ma chi può dire oggi quanti malati ci siano in paesi lacerati da guerre o con infrastrutture allo sfascio? Di fatto quando si avviano piani di ricerca dei casi di lebbra in aree poco raggiungibili si continuano a scoprire numerose persone affette dalla malattia. Tra loro la percentuale dei bambini rimane relativamente alta e prevale la forma tubercolare, cioè il tipo di lebbra che provoca molto rapidamente le disabilità. Tutto ciò indica una morbilità ancora elevata.

La cura

Solo nel 1940, con il dapsone, si cominciò ad avere una cura, ma il farmaco andava assunto per tutta la vita ed aveva il solo effetto di rallentare l’avanzata della malattia. E’ dai primi anni ’80, con l’introduzione della polichemioterapia (rifampicina, clofazimina e dapsone), che finalmente dalla lebbra si può guarire. L’Organizzazione Mondiale della Sanità – OMS raccomanda la polichemioterapia dal 1981. Da 5 a 20 anni è il periodo d’incubazione del bacillo che causa la malattia. Da 6 mesi a due anni dura il periodo di trattamento farmacologico. Si stima che più di 6 milioni di persone subiscano oggi le conseguenze fisiche e sociali della malattia.

Stato globale della lebbra nel 2004*

Regione Casi in trattamento Nuovi casi rilevati nel 2003

Africa 50 691 46 205

America 86 652 52 435

Mediterraneo orientale 5 798 3 940

Asia sud orientale 304 292 405 150

Pacifico occidentale 10 359 6 068

Europa

Mondo 457 792 513 798

* Come riportato da 110 stati – fonte OMS