LA CROCIATA CONTRO GLI ALBIGESI
LA CROCIATA CONTRO GLI ALBIGESI
Mentre si didtruggeva l’ultimo avanposto capace di contrastare lo strapotere Turco, Papa Innocenzo II era impegnato a soffocare alcuni moti ereticali che impaurivano molto l’autorità Papale. Già prima di lui altri Pontefici pauosi di vedersi portar via il proprio potere avevano istituito il tribunale dell’Inquisizione col compito di individuare gli eretici e consegnarli al braccio secolare, cioè alle autorità civili, perchè venissero condannati a morte. Innocenzo III però rafforzò i poteri ed estese l’autorità del tribunale dell’Inquisizione. Ma in Provenza e Linguadoca i nobili cercavano di contrastare il potere Papale sempre crescente e quindi presero sotto la loro protezione i Catari, concentrati soprattutto nella città di Albi e quindi detti Albigesi. Il papa allora bandì la Crociata contro gli eretici ed i loro fautori. Una moltitudine di guerrieri si rovesciòcosì in Provenza nel 1208, massacrando spietatamente le popolazioni, senza nemmeno distinguere gli eretici dai cattolici e riducendo il paese ad uno squallore impensabile. La Provenza così ridotta finì anche per perdere la propria autorità politica, riducendosi sotto il Re di Francia.