LA CASA DEI DOGANIERI COMMENTO

LA CASA DEI DOGANIERI COMMENTO

-DI EUGENIO MONTALE:


La poesia appartiene alla raccolta ‘Le Occasioni” e il tema del tempo e del ricordo è sviluppato in quattro strofe, due di cinque versi e due di sei, alternate. I versi sono liberi ma in prevalenza endecasillabi. Il componimento nasce dal ricordo dell’incontro con una giovane, che rimane tuttavia indeterminato e assume essenzialmente un significato simbolico tanto che è del tutto superfluo conoscerne le circostanze reali. Anche la casa dei doganieri, posta sulla riva del mare e abbandonata, è più un luogo che appartiene alla memoria del poeta che non un luogo reale. Ciò che davvero conta è frattura fra il poeta e la donna, così come fra il presente e il passato: lei non ricorda, è lontana per sempre, forse morta mentre la casa l’attende desolata, senza speranza di rivederla. Nel presente dunque il poeta è solo e ricorda, nel disperato tentativo di non lasciar fuggire il passato, di dare senso alla vita recuperando un legame, una possibilità di comunicazione che invece sfugge. Nella poesia molte sono le immagini che esprimono smarrimento e negatività: la bussola impazzita, il calcolo dei dadi che non torna, la banderuola che gira senza pietà. E intanto il tempo fugge, inutilmente il ricordo cerca di trattenerlo e il poeta sente che tutto si allontana: la casa, la donna che resta sola lontana da lui. La conclusione è perciò negativa: l’orizzonte in fuga dell’ultima strofa corrisponde infatti all’allontanarsi della verità e la rara luce della petroliera rappresenta solo un barlume che non illumina l’esistenza. Eppure il poeta intuisce che c’è la possibilità di cogliere il senso delle cose, che forse qui c’è un varco che conduce oltre il muro della solitudine e dell’incomprensione; ma l’ansiosa domanda Il varco è qui? resta senza risposta. La realtà resta inesorabilmente la stessa, come l’onda che si riforma continuamente uguale e il poeta resta ancora una volta escluso dalla conoscenza: nell’oscurità della casa della sua sera (tempo reale, del giorno e tempo psicologica, della vita), egli non sa più chi va e chi viene.