Il temporale di Giovanni Pascoli breve analisi
Il temporale di Giovanni Pascoli breve analisi
Il temporale di Giovanni Pascoli Il temporale di Giovanni Pascoli Un bubbolìo lontano… Rosseggia l’orizzonte, come affocato, a mare; nero di pece, a monte, stracci di nubi chiare: tra il nero un casolare: un’ala di gabbiano. Parafrasi della poesia. Un brontolio lontano annuncia un temporale… Verso il mare, all’orizzonte, il cielo è rosso, infuocato; verso il monte è nero come la pece, rischiarato qua e là da qualche nube frastagliata e sfilacciata; nel nero che domina questo paesaggio si distingue una casa bianca che spicca come un’ala di gabbiano. Il componimento è: una ballata I versi sono… dei settenari Figure retoriche: Bubbulìo: onomatopea. Comunica una sensazione di tristezza. Similitudine: “Rosseggia l’orizzonte come affocato, a mare”. Comunica sensazione di un paesaggio caldo. Metafora: “nero di pece” e “stracci di nubi”. La prima comunica una sensazione di buio e la seconda di tristezza. Nella poesia prevalgono: Sensazioni visive I colori dominanti sono… rosso, nero e bianco Spiegazione: L’immagine proposta è quella di un paesaggio marino in tempesta. La sensazione di apertura è fonica e allude a qualcosa di minaccioso, inquietante. Sullo sfondo nero delle nubi spicca la nota bianca del casolare a cui si associa l’immagine del gabbiano. Il casolare è visto come un’idea di speranza all’interno di un paesaggio che comunica solo tristezza. Tra il casolare e il gabbiano c’è un rapporto di somiglianza, dovuto al colore. Il gabbiano è simbolo di libertà e di purezza e il poeta sembra attribuire queste qualità anche al casolare