IL FORO ROMANO

IL FORO ROMANO

Dopo il Colosseo, considerato una delle maggiori attrazioni mondiali dai visitatori stranieri, Roma riserva una seconda tappa d’obbligo per chi ama la storia e l’archeologia d’epoca romana: il Foro Romano. Situata di fronte al Colosseo, l’entrata del Foro, in salita, riserva la traversata di ’antica via romana, lastricata da pietre originarie. Si suppone che forum derivi originariamente da foras, fuori, in quanto il Foro era, al suo sorgere, al di fuori dell’area del colle Palatino. ingresso dell’area archeologica si può notare l’Arco di Tito, che campeggia, col suo affaccio panoramico sotto l’arcata, su tutto il sito archeologico. Il centro nevralgico della vita quotidiana dell’antica Roma, il fulcro di tutti i “negozia” era proprio qui, nel Foro. Il selciato dell’antica Via Sacra percorre l’intera valle del Foro ed è ancora chiaramente visibile. Questa strada, percorsa per secoli da processioni religiose e cortei trionfali, congiunge il colle del Campidoglio con il lontano Monte Albano, luogo sacro per le popolazioni latine. La valle del foro era, originariamente, esterna rispetto ai centri abitati sui colli e luogo di confine tra Rumni, ovvero i romani del Palatino, e Sabini (stanziati sul Quirinale). E proprio nella valle del Foro avvennero gli scontri sanguinosi tra Sabini e Romani, in particolare quelli seguiti al leggendario “ratto delle sabine”