Goldoni e l’Illuminismo

Goldoni e l’Illuminismo

La caratteristica principale che emerge dalle commedie goldoniane è la critica al ceto nobiliare affiancata da un elogio alle virtù positive della borghesia. Goldoni nelle sue opere introduce personaggi e caratteri reali e a lui contemporanei caratterizzati da qualità come la ragionevolezza, l’accortezza, l’oculatezza nelle questioni economiche. A questi soggetti, che spesso sono portavoce del punto di vista dell’autore,per contrasto, se ne affiancano altri di origine aristocratica, boriosi e presuntuosi. Questa critica ai nobili può essere considerata un “Illuminismo popolare”; Goldoni non si inserisce consapevolmente nel programma di rinnovamento culturale del 1700 pur condividendo le stesse ideologie. Non si riscontrano tensioni rivoluzionarie; il suo pensiero è autonomo e naturale.

Una figura di rilievo nella classe sociale appena analizzata è quella femminile. Le donne borghesi sono intelligenti, capaci di usare le loro doti quando ce ne sia bisogno; esse tuttavia appaiono disposte a restare entro i ruoli subordinati che assegna loro la società. Chiedono, però, e pretendono, il rispetto che si deve loro come persone civili e talvolta anche indipendenti e autonome: sono quindi personaggi femminili, spesso, a mettere in scena quella razionalità e quella civiltà che Goldoni ammira nella borghesia.

La tendenza illuministica di Goldoni emerge soprattutto dalla rappresentazione realistica del mondo che viene indagato nelle sue contraddizioni con uno spirito critico e acuto,attraverso un registro espressivo quotidiano e dialettale,lontano dai classicismi letterari. Il problema è particolarmente delicato per la lingua italiana,data l’assenza di uno vocabolario per la comunicazione di ogni giorno. La lingua scelta da Goldoni è ricca di venetismi, lombardismi e francesismi, presenta inoltre forme del toscano colloquiale. Il risultato ottenuto è un linguaggio artificiale,puramente scenico, ma capace di produrre l’effetto della vivacità linguistica.Il dialetto contraddistingue i personaggi da un punto di vista sociale e caratteriale. La volontà di penetrare nelle pieghe della concreta condizione umana è perseguita da Goldoni con ogni mezzo, anche quello formale.

L’autore trova difficoltà solo nella rappresentazione dei sentimenti amorosi, poiché non riesce a fondere in modo armonioso le esigenze teatrali e la realtà.Goldoni evita ogni riferimento erotico all’interno delle sue opere,gli innamorati esternano le loro emozioni, cercando però di reprimere la loro passione.