Giuseppe Parini Odi La caduta

Giuseppe Parini Odi La caduta

La caduta: autoritratto Pariniano
Parini cade per strada e una passante lo aiuta, poi questo incomincia a parlargli: “se sei un poeta tanto famoso perché non hai neanche una carrozza per andare in giro? Poiché non hai una cerchia di amici potenti, non basta che chiedi ai potenti per cui scrivi un aiuto?”; gli consiglia di scrivere qualcosa che piace ai potenti in modo che lo paghino. Per il poeta però la dignità è più importante dei soldi. Il passante gli consiglia anche di usare la corruzione per trarre dei vantaggi, Parini risponde però che il buon cittadino è colui che accetta la sua posizione e si comporta con dignità anche possedendo poco e inoltre che lui scrive per se stesso e risponde solo alla sua coscienza. Il linguaggio dell’ode è molto ricercato puntato più al latino che all’italiano. L’immagine che arriva dall’ode del Parini è considerabile prerivoluzionaria poiché comincia a porre il concetto di merito: bisognerebbe raggiungere posti di comando per le proprie capacità. In questo periodo diventerà famoso per la sua coerenza.