Frasi con verbi copulativi
-Giorgio mi sembra strano questa sera.
Mio figlio è diventato grande
Sono restata male di fronte alle tue accuse ingiustificate
Federica è nata con parto naturale
Questa pianta è cresciuta bene grazie alle mie cure
Giulia vive come una regina,circondata da tutti i confort possibili
Marco muore all’idea di partire militare
Le ragioni del tuo comportamento non sono chiare.
Mario sembra diligente e volenteroso.
I ragazzi nel tempo diventeranno adulti.
Cincinnato rimase povero per tutta la vita.
I tuoi sogni diventeranno realtà.
Claudia sembra molto alta.
Gaia pare più grande della sua età.
Da grande diventerò un archeologo.
La nonna sembra tranquilla e serena questa sera.
Papa Pio X nacque povero.
Tutti sembravano contenti a quella festa.
Marco parve soddisfatto dei risultati raggiunti.
Mio zio è stato eletto sindaco.
SPIEGAZIONE
Sono copulativi quei verbi che non hanno un significato autonomo e che lo acquistano solo in presenza di un aggettivo o di un sostantivo. Il verbo copulativo per eccellenza è essere, che, quando viene unito al nome o all’aggettivo (parte nominale), viene definito copula.
“Cristoforo Colombo fu un navigatore”. “Fu un navigatore” viene definito predicato nominale, “fu” è la copula e “un navigatore” è la parte nominale.
Anche altri verbi possono essere copulativi (sembrare, apparire, crescere, risultare, diventare, etc.) quando hanno bisogno di un nome o di un aggettivo per completare il loro significato.
“Pierino è diventato grande”. Se dicessi “Pierino è diventato”, ciò non avrebbe senso; la parola “grande” completa il significato, per cui si dice che essa è il complemento predicativo del soggetto.
È da notare che secondo alcuni grammatici solo essere è da considerarsi come un copulativo.
Sono verbi copulativi anche: “sembrare, parere, diventare, divenire, nascere, vivere, morire, andare, ecc.”
Possono inoltre reggere un complemento predicativo del soggetto, ma solo se coniugati nella forma passiva, i verbi:
appellativi: “soprannominare, chiamare, dire, ecc.” (es.: “la città di New York è soprannominata la “Grande Mela” “)
elettivi: “eleggere, creare, nominare, ecc.” (es.: “Mio zio è stato eletto sindaco”)
estimativi: “giudicare, credere, nominare, ecc.” (es.: “L’imputato fu giudicato innocente”)
effettivi: “fare, rendere, ecc.” (es.: “Quell’autore è stato reso celebre dal suo primo romanzo”) wikipedia