ELEGIO DI MADONNA FIAMMETTA RIASSUNTO CAPITOLO 5

ELEGIO DI MADONNA FIAMMETTA RIASSUNTO CAPITOLO 5


CAPITOLO 5
Fiammetta si trova in Chiesa con le compagne quando giunge un mercante Fiorentino
al quale gli vengono poste delle domande su Panfilo: si viene così a sapere che il giovane si è

sposato. Il dolore di Fiammetta aumenta poiché per questa notizia si addolora anche un’altra donna
lì presente. Tornata a casa, Fiammetta si lascia andare al pianto e a dei soliloqui in cui immagina di
parlare con Panfilo e lo accusa di averla ingannata e di avere molte altre amanti. Con il passare dei
giorni e il placarsi dell’ira, torna in Fiammetta il desiderio di riavere Panfilo giungendo a
giustificare la notizia del matrimonio e a riempire il cuore di nuove speranze le quali non riescono

però a scacciare la sua ira che la porta a bruciare le lettere del giovane. Fiammetta intona dunque tre

invocazioni: la prima in cui si rivolge a Venere chiedendole di alleviare il suo dolore e di
infiammare, con l’aiuto del figlio Amore, Panfilo affinché torni da lei. Nella seconda invocazione
Fiammetta si rivolge a Panfilo e confessa di pregare gli dèi per la morte di suo padre poiché è a
causa del padre che Panfilo l’ha abbandonata e probabilmente a causa sua non può fare ritorno da
lei; Fiammetta si appella al loro amore affinché Panfilo ritorni. Nella terza invocazione Fiammetta
si rivolge al Sonno pregandolo di portare consolazione e alleviare le sue pene donandole un po’ di
riposo. Il marito di Fiammetta si accorge del suo malessere e i due si recano a Baia nella speranza
che Fiammetta possa riacquisire la salute; tornati in città, Fiammetta partecipa alle nozze di alcuni
amici e parenti e trascorre il tempo facendo delle gite in barca e assistendo ai giochi dei cavalieri ma
non riesce a trovare sollievo dal suo dolore; nella parte conclusiva del capitolo, si rivolge a Dio
affinché ponga fine alle sue sofferenze facendo tornare Panfilo o concedendole la morte.