città piu importanti di Micene

città piu importanti di Micene

città piu importanti di Micene


Città più importanti Tirino, Pilo,Tebe.
I Micenei erano una popolazione indoeuropea che iniziò a stanziarsi nel continente greco dal II millennio a. C. Sulla popolazione micenea regnava un sovrano detto wannax, accanto al quale stava un capo proveniente dall’aristocrazia militare. Fra le autorità vi era inoltre una classe sacerdotale. Attorno al palazzo c’erano i damoi, le comunità di villaggio dove viveva il demos, il popolo, composto da contadini e artigiani. I personaggi più importanti della comunità del villaggio erano i basileis, capi dei diversi gruppi gentilizi, che prendevano le decisioni di interesse pubblico riunendosi in un consiglio degli anziani chiamato Gerusia. Nei micenei solo il wanax, il braccio destro del re e i sacerdoti avevano il privilegio di poter disporre di un appezzamento di terra senza alcun limite. Ciò che restava del territorio era pubblico e veniva assegnato ai privati secondo diverse forme di concessione che obbligavano il ricevente a determinati servizi o pagamenti in natura, parte dei quali spettava al palazzo. 

Le città micenee erano fortificate con grandi mura di pietra, chiamate dagli storici mura ciclopiche, e arroccate in cima a colline. I principi micenei organizzarono una serie di stati militari che a partire dal 1.400 iniziarono ad espandersi fuori della Grecia. La conquista più significativa fu Creta, in seguito i Micenei fondarono delle colonie in Puglia, Sicilia e Sardegna. Ma fu soprattutto verso oriente che si diresse l’espansione micenea, qui sulle coste dell’Asia Minore furono stabiliti importanti insediamenti. La conquista più famosa fu sicuramente la città di Troia. La conquista della città del medio oriente avvenne intorno al 1.250, fu una spedizione di una confederazione di principi achei, il cui comandante era il re della città più importante, Micene.
La fine della civiltà micenea fu improvvisa e definitiva. Attorno al 1.200 a. C. le principali città micenee vennero distrutte e date alle fiamme. Gli archeologi hanno ritrovato delle tavolette di Lineare B nella città di Pilo. In queste tavolette, giunte fino a noi grazie alla cottura per l’incendio della città, leggiamo che il pericolo veniva dal mare. Proprio in questo periodo molte civiltà vennero distrutte, o subirono un forte rallentamento, per via dell’invasione dei cosiddetti “popoli del mare”.