CHE COSA SIGNIFICA SIMBOLISMO

CHE COSA SIGNIFICA SIMBOLISMO

In senso lato il termine indica quei testi poetici che attraverso procedimenti simbolici e
analogici cercano di attivare un nuovo modo di conoscenza e di comunicazione (modo di conoscenza
alternativo a quello della scienza). Lo scopo della poesia simbolista è accedere all’essenza più
profonda e nascosta delle cose.
In senso ristretto “simbolismo” indica un movimento poetico nato in Francia, ufficialmente
nel 1886 con la rivista di Moréas “Le Symboliste”. Baudelaire precursore del simbolismo
Il padre riconosciuto del simbolismo è Charles Baudelaire. La poesia esemplare, quasi un
manifesto è “Corrispondenze”. In questa poesia egli coglie i legami esistenti tra sfere sensoriali
diverse (sinestesie) affermando che la natura è un tempio vivente che emette suoni e parole
misteriose, attraversati dall’uomo come foreste di simboli. Il simbolo in questa poesia acquista un
valore nuovo: tende a cogliere legami segreti tra le cose, senza indicare un riferimento preciso.
Solitamente nelle metafore e allegorie il collegamento tra i significati è preciso, per esempio è chiaro
il rifermento nella espressione “Sei una tartaruga!”, invece nella poesia simbolista si tende ad alludere
più o meno vagamente e sempre in modo soggettivo.
Un nuovo linguaggio poetico
La poesia simbolista tende a diventare pura musicalità, allontanandosi sempre di più dal riferimento
certo e preciso alla realtà quotidiana. Le parole tendono a diventare puri suoni evocatori, la poesia si
fa simile alla musica. In questo senso il linguaggio simbolista si contrappone al positivismo. Il
positivismo usa il linguaggio per descrivere nel modo più preciso possibile, invece il simbolismo usa
il linguaggio per svelare attraverso sottili allusioni l’intuizione del profondo collegamento tra le cose, i
fenomeni naturali, la mente e lo spirito (soprattutto quando il poeta esplora le parti più profonde della
psiche). Poeti in cui è chiaro questo aspetto, oltre al citato Baudelaire, sono Stèphane Mallarmé (1842
– 1898), Paul Verlaine e Arthur Rimbaud.
La poesia simbolista in Europa
Gli effetti rivoluzionari della poesia simbolista francese si faranno sentire su gran parte della poesia
europea del Novecento. Infatti, in quasi tutta la produzione poetica del Novecento troviamo l’uso del
simbolo e della analogia, troviamo che la poesia viene considerata strumento di conoscenza degli
aspetti misteriosi e sfuggenti della realtà.
L’influenza sulla poesia italiana
La poesia simbolista francese si fece sentire anche in Italia, sebbene più tardi. L’influenza dei poeti
simbolisti è presente in Pascoli, D’Annunzio, nei crepuscolari,in in Campana, Ungaretti e nei poeti
ermetici tra le due guerre. I modelli francesi si fecero sentire anche sul piano dello stile e della metrica
(verso libero, poemetto in prosa).

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