CANCRO AL SENO
CANCRO AL SENO
Il cancro del seno si sviluppa nei dotti e nei lobuli mammari. Le cellule che rivestono i dotti o i lobuli potrebbero svilupparsi in maniera incontrollata e generare un cancro. Alcune forme di cancro del seno vengono individuate quando risultano ancora confinate nei dotti o nei lobuli mammari. Le forme più comuni sono il carcinoma duttale in situ (CDIS) e il carcinoma lobulare in situ (CLIS). La maggior parte di esse viene scoperta nella fase invasiva, cioè quando il cancro si è diffuso al di fuori dei dotti o lobuli mammari invadendo il tessuto circostante.
In Australia, il cancro del seno è la patologia oncologica più diffusa tra le donne. Ogni anno, 13.000 donne si ammalano di cancro del seno. Il cancro del seno può insorgere a qualsiasi età . In genere, è più diffuso nelle donne di età superiore ai 60 anni, tuttavia circa un quarto delle donne colpite ha meno di 50 anni.
La causa esatta del cancro del seno non è nota, ma alcuni fattori ne aumenterebbero il rischio. Inoltre, un numero ristretto di queste neoplasie (circa il 5% o 1 caso su 20) sarebbe provocato da un’alterazione ereditaria dei geni.
Potreste notare un cambiamento del seno o il vostro medico potrebbe individuare delle alterazioni insolite durate una visita specialistica. I segni da ricercare includono: formazioni, grumi o ispessimenti, alterazioni del capezzolo, come cambiamenti della forma, desquamazione, infiammazioni o ulcere, arrossamento, retrazione o protrusione del capezzolo, alterazione della pelle delle mammelle, come affossamenti o raggrinzamenti, mutamenti del colore o arrossamento, cambiamenti della forma o delle dimensioni, che possono manifestarsi con aumento o riduzione del volume della mammella, secrezioni insolite che fuoriescono senza effettuare pressioni, gonfiore o fastidio ascellare, dolore persistente e insolito, ossia non ricollegabile al normale ciclo mestruale, che perdura dopo il ciclo mestruale e risulta localizzato in una sola mammella.
Questi cambiamenti non identificano necessariamente la presenza di un cancro. Tuttavia, se accusate alcuni di questi sintomi, fatevi controllare immediatamente dal vostro medico. Alcune donne non manifestano alcun sintomo, eppure dall’esame mammografico può risultare la presenza di un cancro. L’esame espone a dosi basse di raggi x. Attraverso la mammografia si possono individuare alterazioni che sono troppo lievi per essere individuate attraverso la palpazione fisica. Durante lo screening mammografico, entrambe le mammelle vengono compresse contro due piastre attraversate da raggi x, che distendono il tessuto mammario per catturare immagini nitide. Molte donne trovano fastidiosa questa procedura, ma dura solo 20 secondi.
A volte, si rende necessaria anche l’esecuzione di una ecografia. Se viene individuata un’anomalia del tessuto mammario, il medico consiglierà l’esecuzione di una biopsia. Quest’ultima consiste nel prelievo di un piccolo campione di tessuto per analizzarlo.
Gli esami rivelano sia la presenza del cancro, sia la sua eventuale diffusione in altre parti del corpo. L’individuazione del grado di diffusione del cancro è denominata stadiazione. Quest’ultima aiuta il medico a consigliare la terapia migliore.
Gli stadi del cancro del seno sono numerati da I a IV. Il cancro del seno in fase iniziale viene classificato in base ai seguenti stadi:
Stadio I – Il tumore è di piccole dimensioni, meno di 2 cm di diametro e non si è ancora diffuso nei linfonodi.
Stadio IIA – Le dimensioni del tumore sono inferiori ai 2 cm, ma si è diffuso nei linfonodi oppure le sue dimensioni sono maggiori (2-5 cm), ma non si è ancora diffuso nei linfonodi.
Stadio IIB (iniziale) – Le dimensioni del tumore sono comprese tra i 2-5 cm e si è diffuso nei linfonodi.
Lo stadio IIB (avanzato), lo stadio III e lo stadio IV indicano un cancro del seno in fase avanzata.
Il cancro viene anche classificato per gradi. Il grado rivela la velocità di accrescimento del cancro:
Grado 1 – Grado basso. Le cellule si presentano anormali e si sviluppano più rapidamente di quelle normali, ma non così rapidamente come nel grado 2.
Grado 2 – Grado intermedio. Le cellule si presentano anormali e si sviluppano più rapidamente di quelle del grado 1, ma non così rapidamente come nel grado 3.
Grado 3 – Grado elevato. Si tratta di un cancro a crescita rapida.
Più elevato si presenta il grado, più probabile sarà il ricorso alla chemioterapia o alla terapia ormonale dopo l’intervento.
FONTE:
http://languages.cancercouncil.com.au/it/tipi-di-cancro/cancro-del-seno/