BERKELEY FILOSOFO

BERKELEY FILOSOFO


Nel 1700 si iscrisse al Trinity College di Dublino, dove poi divenne insegnante di lingua greca, teologia ed ebraico. Nel 1709 venne ordinato e successivamente nominato predicatore dell’università. Nel 1713 si recò a Londra e fu introdotto alla corte dall’amico J. Swift. Effettuò frequenti viaggi in Europa e, in particolare, tra il 1716 e il 1720 trascorse diversi mesi in Italia, annotando i suoi visitati nelle principali città in quattro vivaci diari. Le sue prime opere, “Un saggio verso una nuova teoria della visione” (1709), “Un trattato sui principi della conoscenza umana” (1710) e “Tre dialoghi tra Hylas e Philonous” (1713) sono le più importanti per la loro originalità speculativa.

Nel 1722 presentò al Parlamento un progetto per l’evangelizzazione delle popolazioni indigene americane (una proposta per il miglioramento dell’approvvigionamento delle chiese, 1724) che prevedeva la fondazione di un college alle Bermude. Nel 1726 ottenne un finanziamento di 20.000 sterline e, insieme alla moglie Ann Forster, sbarcò sulla costa americana a Rhode Island nel 1729, ma dovette abbandonare presto il suo progetto per mancanza di fondi.

Tornato in patria, nel 1734 fu nominato vescovo di Cloyne in Irlanda, dove rimase fino al 1752, quando si trasferì ad Oxford.


 

/ 5
Grazie per aver votato!