ARANO DI PASCOLI FIGURE RETORICHE

ARANO DI PASCOLI FIGURE RETORICHE


FONTE: https://balbruno.altervista.org/index-645.html


Parafrasi

Nel campo, dove nei filari della vite brilla qualche foglia di rosso, e la nebbia sembra uscir dai cespugli come un fumo, arano i contadini :
qualcuno grida prolungate, un altro spinge le lente vacche, altri seminano, uno ribatte le zolle di terra fra i solchi con la sua zappa che sostiene la sua fatica. Il passero astuto ( perché sa che dopo beccherà i semi) osserva tutto dai rami spogli del gelso, già gode in cuor suo mentre nelle siepi si sentono i versi del pettirosso simile al tintinnio dell’oro
Questo brano , un madrigale ( componimento formato da endecasillabi e settenari con rime dai sei agli undici versi cantato a voci e accompagnato dalla musica per trattare temi d’amore e vita campestre ) in endecasillabi composto da due terzine e una quartina a rime incatenate, rappresenta una immaginaria passeggiata compiuta da Pascoli nella campagna toscana. La nebbia dà un sentimento di malinconia alla poesia assieme ai contadini che con la loro presenza animano la campagna col duro lavoro. Si presenta il tema della lotta fra l’uomo e la natura che viene rallegrata dai canti degli uccelli che, purtroppo, rovinano il lavoro dei contadini beccando i semi.


Figure retoriche

Onomatopea – vv decimo
Similitudine – v decimo (come d’oro)
Ellissi -v quarto (i contadini)
Personificazione – v sesto (paziente)
Anastrofe – v settimo (in cor già gode)
Anastrofe – v nono (nelle siepi s’ode)
Enjambements – v 1-2 ; v 4-5 , v 5-6 ; v 9-10


Metrica:

Madrigale composto da due terzine di endecasillabi seguiti da una quartina anch’essa di endecasillabi. Rime incatenate nelle terzine e alternate nella quartina; schema: ABA CBC DEDE.

Vi è un’estrema ricercatezza formale, come dimostrano:

l’uso di termini tecnici (marraporche);

le notazioni di colore che ravvivano il triste paesaggio autunnale (roggiobrillapettirossod’oro);

le notazioni musicali (lente gridail suo sottil tintinno come d’oro).

Il ritmo è lento e pausato reso anche attraverso i due forti enjambements (lente/vaccheribatte/le porche). 
Vi è allitterazione tra le parole della prima terzina: filarefrattefumare.


https://www.appunti.info/arano-di-pascoli-figure-retoriche/