ADA NEGRI BIOGRAFIA
ADA NEGRI BIOGRAFIA
Ada Negri nacque a Lodi il 3 febbraio del 1870, in una famiglia molto povera. Il padre Giuseppe era manovale e la madre, Vittoria Cornalba, tessitrice. Ada passò l’infanzia solitaria nella loggia da portiera dove lavorava la nonna, osservando il costante passaggio delle persone.
Così Ada acquisì una certa fama, ricevendo tra l’altro anche il riconoscimento di professoressa ad honorem nelle scuole preparatorie e normali, ma ormai non si sentiva più portata per l’insegnamento e si dedicò interamente all’attività di scrittrice.
Nel 1896 sposò Federico Garlanda, da cui nel 1904 ebbe Bianca, ispiratrice di molte poesie, e un’altra bambina, Vittoria, che morì a un mese di vita. Pochi anni dopo i due si separarono, ed Ada, con l’inizio della Prima Guerra Mondiale si spostò in Svizzera. Successivamente ebbe una relazione tormentata con un altro uomo , esperienza descritta dalla scrittrice nel libro di poesie Il libro di Mara del 1919, un volume scritto con inusuale franchezza per la società italiana del tempo, fortemente cattolica e conservatrice.
Strano destino quello di Ada Negri che, all’epoca in cui visse, già dai suoi primi esordi, ebbe da un lato il pieno favore dei lettori, il riconoscimento di professori, giornalisti, editori, una grande fortuna scolastica e il plauso di Carducci e della critica ufficiale, dall’altro il dissenso del Croce, che addirittura definì impoetici i suoi versi, e l’ostilità del Russo.
Ebbe molti riconoscimenti. Oltre a quello ad honorem, nel 1894 vinse il premio Milli per la poesia e nel 1931 il premio Mussolini per la carriera.
Poi la poesia di Ada fu trasformata da queste dolorose vicende e divenne più introspettiva.
Nel 1940 Ada Negri divenne membro dell’ Accademia Italiana.
Appena cinque anni più tardi, l’11 gennaio del 1945, fu trovata morta nel suo studio dalla figlia Bianca.
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